Il tanto atteso « Mr. Morale & The Big Steppers » di Kendrick Lamar è finalmente uscito il 13 maggio 2022. È il quinto album in studio del rapper e il primo in cinque anni. L’attesa prolungata non doveva rendere assetati i fan: la maestria musicale dell’album chiarisce perché avrebbe bisogno di mezzo decennio per essere creato. Inoltre, Lamar parla di aver sofferto « il blocco dello scrittore per due anni, niente mi ha spostato » durante la sua terza traccia, « Worldwide Steppers ». E per non parlare del fatto che l’album affronta anche il trauma causato dalla crescita a Compton, South Central LA, durante il suo periodo più instabile e violento.
Lo stesso giorno in cui l’album è uscito, il vincitore del Premio Pulitzer ha annunciato che darà il via a un tour mondiale a luglio. Una settimana prima, aveva pubblicato una traccia pre-album, « The Heart Part 5 ». Il suo video « deep-fake » di accompagnamento e l’inevitabile rap sul punto e le folli abilità liriche di Lamar hanno immediatamente suscitato scalpore e hanno fatto delirare i fan. « Kendrick è come l’odore del cibo della nonna che cuoce in cucina. Aspetti molto tempo ma ne è valsa sicuramente la pena », ha commentato un fan. « LA CAPRA », affermò succintamente un altro. I fan hanno anche elogiato all’unanimità il brano come un « capolavoro ». Allora, qual è il significato di « The Heart Part 5 » di Kendrick Lamar?
The Heart Part 5 di Kendrick Lamar chiede unità
« Lo sono. Tutti noi. Oklama », recita il video introduttivo di « The Heart Part 5 » di Kendrick Lamar. Per Podcast analitici, « Oklama » deriva dai nativi americani Choctaw, che vivevano in quelli che oggi sono il Mississippi e l’Alabama. « Okla … significa ‘persone’ in Choctaw », ha spiegato l’ospite Carl Cuchna. « La definizione Choctaw per ‘ma’ è un indicatore usato quando ci si rivolge a qualcuno, come ‘mio signore’. Quindi oklama si traduce in ‘la mia gente' ».
L’affermazione è un chiaro segnale del significato e dell’intenzione della traccia, affinché tutti gli ascoltatori di Lamar si uniscano come uno. « The Heart Part 5 » offre agli ascoltatori una visione del viaggio della vita di Lamar, intrecciata con commenti sui danni e le ingiustizie della società. Lamar osserva: « Non ero perfetto, la pelle in cui mi trovavo aveva davvero sofferto » e ha commentato come la schiavitù e il trattamento dei neri prima di lui abbiano portato alla povertà, all’ingiustizia e alla violenza. « Vengo da una generazione di dolore in cui l’omicidio è minore », rappa, descrivendo in dettaglio la realtà della vita a Compton.
Lamar lamenta anche la disperazione e la disperazione che accompagnano la vita in un’area impoverita, ignorata e deprivata. Ma nonostante ciò, il cuore di Lamar rimane pieno di fronte alla lotta, dicendo agli ascoltatori: « Non posso sottolineare quanto vi amo ». La traccia include il solito sottofondo spirituale di Lamar. Implora le persone di riunirsi e chiede l’amore per la rabbia e l’omicidio.
Kendrick Lamar canalizza il dolore di importanti artisti neri
Nella forma standard di Kendrick Lamar, il video musicale di « The Heart Part 5 » è ricco di simbolismo e significato. Apparentemente realizzato in un’unica ripresa, il video musicale presenta Lamar che rappa sulla melodia mentre si trasforma in « deep-fake » di importanti nomi neri, tra cui Will Smith e il compianto Nipsey Hussle.
Indossato come Will, Lamar rappa: « Nella terra dove le persone feriscono feriscono più persone » e « Guarda cosa ho fatto per te ». È forse un commento velato sul famigerato schiaffo di Smith a Chris Rock agli Oscar. Lamar umanizza Will in questo contesto, citando il suo « dolore » e come quel trauma spesso viene passato dall’uno all’altro (in quel caso, a Rock). Quest’ultima battuta forse riflette il conflitto interiore di Will di dover difendere la moglie Jada Pinkett Smith a spese della sua percezione mediatica.
Inoltre, Lamar assume il ruolo di Hussle, che è stato tragicamente ucciso a colpi di arma da fuoco nel 2019. Hussle, emerso attraverso la cultura delle gang, ha notato che era « più concentrato nel fornire soluzioni e ispirazione » alla sua comunità. A sua volta, ha aperto il negozio di abbigliamento Marathon nel mezzo di Crenshaw (dove alla fine è stato ucciso) per restituire. Come dice Hussle, Lamar dice: « E non posso incolpare il cappuccio il giorno in cui sono stato ucciso … E anche se il mio fisico non raccoglierà i frutti / L’energia che continua emette ancora » — una nota saliente che, nonostante La morte di Hussle, la presenza del defunto rapper (e di Emmett Till) sopravvive ancora.